Nei Paesi Bassi, è molto comune che i soci e gli amministratori delle società olandesi ritirino il denaro che appartiene alla società per utilizzarlo per scopi privati. Nel caso in questione, in qualità di esperti di diritto immobiliare, scopriamo che i clienti investitori di nazionalità olandese utilizzano i fondi della loro azienda o società per acquistare le loro case in Spagna in modo privato.
Ciò, in linea di principio, è consentito dalla legge olandese, secondo la quale, utilizzando e è consentito prelevare piccole somme di denaro dalla società a causa di investimenti privati degli amministratori, e non è tassato. È esentasse.
Sebbene, dall'anno 2023 è stato istituito un nuovo regolamento nei Paesi Bassi che stabilisce un limite di disposizioni e anche un aumento del sistema di controllo sull'origine dei fondi in Spagna. Per questo, da 700,000€, è assodato che queste disposizioni che vengono prese dagli amministratori, possono realmente significare una remunerazione indiretta. Con ciò, occorre prestare particolare attenzione quando l'investitore olandese utilizza i fondi della sua azienda per acquistare una proprietà in Spagna, e queste disposizioni superano i 700,000 euro.
Però, i quando si formalizza l'acquisto e la vendita di immobili in Spagna, sebbene nei Paesi Bassi non sia necessario formalizzare un documento per il ritiro delle disposizioni per un importo inferiore a quello stabilito, è necessario presentare un qualche tipo di documento che giustifichi l'origine di questi fondi. Ad esempio, un documento redatto e formalizzato dall'amministratore in qualità di dirigente della società, oppure un contratto di finanziamento tra la società e l'amministratore. In assenza di questo documento olandese, in Spagna può essere preparato un contratto di prestito che deve passare attraverso l'amministrazione fiscale spagnola. È esente da tasse, ma deve essere presentata una dichiarazione all'Agenzia delle Entrate regionale, in cui tale prestito è dichiarato mediante un contratto stipulato secondo le leggi spagnole.
Ciò impedirà in futuro che la legislazione spagnola possa ritenere che il denaro ricevuto dal direttore sia una donazione della società occulta.
Pertanto, per questo, è necessario predisporre un contratto in cui la società presta il denaro all'amministratore, e quest'ultimo lo obbliga a restituirlo, con interessi al valore di mercato. In altre parole, i tassi di interesse medi devono essere stabiliti in base al mercato, in modo che non possa essere considerata un'operazione fittizia.
Tale contratto, una volta predisposto, va presentato all'Agenzia delle Entrate regionale, utilizzando il modello 600, che, come si dice, è esente.
Tuttavia, per prudenza, una volta predisposto il contratto di prestito in Spagna, prima di formalizzarlo, sarebbe necessario che l'investitore avesse l'accordo del proprio commercialista o consulente fiscale olandese per confermare che l'operazione da compiere è corretta.
